Passiflora
La Passiflora, è una pianta che fa parte della famiglia delle Passifloracee, che comprende oltre 500 specie diverse.
E' originaria dei climi caldi del Nord e del Sud America, anche se la coltivazione della passiflora è ormai diffusa in tutto il mondo.
I nativi americani utilizzano da secoli la passiflora come alimento, come bevanda e per scopi terapeutici, ancor prima che l’uso della passiflora si diffondesse anche in Europa, dove la specie maggiormente coltivata è la cosiddetta Passiflora caerulea, capace di resistere anche agli inverni più rigidi.
L’estratto di Passiflora viene impiegata come sedativo contro le nevrastenia, le distonie neurovegetative, le insonnie, gli stati d’ansia o di agitazione e i disturbi nervosi dei bambini. Oltre che come sedativo, l’estratto di Passiflora è utile come spasmolitico, infatti in esperimenti in vivo, gli estratti della droga hanno dimostrato di possedere un’azione spasmolitica analoga a quella della papaverina.
Questo effetto rende utile l’utilizzo della pianta nelle manifestazioni spastiche gastrointestinali. La droga è costituita dalle parti aeree. I componenti attivi sono flavonoidi, piccole quantità di glucosidi cianogenetici e olio essenziale.
Linee guida ministeriali di riferimento per gli effetti fisiologici:
- Rilassamento (sonno; in caso di stress)
- Benessere mentale
- Regolare motilità gastrointestinale ed eliminazione dei gas