STANCHEZZA - DIFFICOLTA’ DI CONCENTRAZIONE - INSONNIA-DISTURBI DELL’ UMORE
Il Covid ha portato alla luce nuove esigenze di salute che si manifestano anche dopo la guarigione.
Molte persone, nonostante siano uscite dalla fase acuta della malattia e/o non abbiano lamentato una sintomatologia significativa durante l’infezione, continuano a riportare per lungo tempo vari disturbi correlati al Covid (LONG-COVID) in grado di condizionare in modo molto negativo la qualità della vita, fino a condurre a un malessere psicologico e fisico che può portare a disturbi dell’umore ed a depressione.
Sintomi e caratteristiche del LONG COVID
I sintomi più comuni di questa condizione sono:
- stanchezza e affaticamento,
- difficoltà di concentrazione e di memoria, difficoltà a prendere decisioni,
- compromissione del senso del gusto e/o dell’olfatto
- mancanza di resistenza allo stress fisico e mentale, insonnia,
- disturbi dell’umore,
- ansia, depressione,
- debolezza, dolori muscolari,
- mancanza di respiro e/o tosse,
- disturbi gastrointestinali.
Per fortuna non tutti questi sintomi compiano assieme e con la stessa intensità.
Sembra che, fino ai 60 anni, il Long Covid colpisca più le donne e che dopo questa età la differenza tra i due sessi scompaia. Questa differenza può essere spiegata con la maggiore risposta immunitaria che le donne hanno nei confronti dell’attività infiammatoria del virus. Tale differenza si deve a fattori genetici ed ormonali.
Purtroppo, sono stati registrati casi di Long Covid anche in età pediatrica.
Infine, se le prime varianti di Covid delta manifestavano un maggior rischio di morte dovuta a complicanze respiratorie gravi, le attuali varianti (omicron) sembrano peggiorare il fenomeno Long Covid.
Risulta quindi molto importante non trascurare eventuali stati di malessere psico-fisico che persistono o si presentano nel periodo successivo all’infezione.
Occorre inoltre ricordare che molte volte l’infezione da Covid è asintomatica ma ciò non esclude la comparsa di una sintomatologia Long Covid.
Nel caso una delle sintomatologie sopra citate si manifestasse in modo spontaneo e lo stato di malessere perdurasse nel tempo, sarebbe bene fare degli accertamenti sierologici e rispettare una condizione di convalescenza consona, per evitare di peggiorare il proprio stato di salute e non rallentare la ripresa.
Una volta accertato di avere contratto il Covid attraverso l’esame sierologico sarà opportuna una visita medica.
Cosa fare?
Prima di tutto avere cura ed attenzione della propria persona:
- evitare situazioni di stress psicofisico e/o conflittuali
- imporsi periodi di riposo cercando di recuperare un sonno ristoratore
- seguire una dieta alimentare adeguata evitando l’uso di alcolici e l’eccesso di bevande stimolanti, (fumo, alcool, caffè, ecc.)
- fare movimento, ma evitare sforzi fisici eccessivi.
I rimedi naturali per il Long Covid
WITHANIA
La Withania ha una efficace attivita’ di contrasto della stanchezza fisica e mentale ( attività tonico-adattogena ) causate da diverse cause, facilita e promuove il rilassamento ed il benessere mentale. La Withania, inoltre, sostiene efficacemente le naturali difese dell’organismo. Essa è indicata per il contrasto ed il recupero da situazione di stress psico fisico come surmenage, stanchezza fisica, stress da prestazione, convalescenza, long-covid e dalle loro conseguenze. |
RHODIOLA
La Rhodiola esercita una azione positiva in caso di affaticamento fisico e mentale e sostiene le funzioni cognitive, cardiache, epatiche e muscolari. Essa riduce i sintomi della fatica e favorisce il recupero dall'esaurimento fisico, contrasta i blandi sintomi depressivi associati alla debolezza ed all'astenia e aumenta nell’uomo il vigore sessuale. Durante le diete dimagranti riduce la sensazione di fame. |
ASTRAGALUS
L’Astragalo sostiene il sistema immunitario ed esercita una azione tonico-adattogena. Esso è quindi particolarmente utile in tutte quelle situazioni che richiedono un recupero psicofisico ed in quelle che richiedono un aumento delle difese immunitarie. |
VITAMINA D
La Vitamina D ha una azione modulante nei confronti della risposta infiammatoria e garantisce la normale funzione del sistema immunitario. Livelli bassi di vitamina D3 sono associati a disturbi quali mal di testa, debolezza, disturbi dell’umore, difficoltà di guarigione, aumento della frequenza di infezioni e di malattie autoimmuni. |
GINGKO
L’estratto di Ginkgo contribuisce alla memoria, alle funzioni cognitive e alla funzionalità del microcircolo cerebrale. |
BACOPA
La Bacopa sembra migliorare la trasmissione degli impulsi nervosi attraverso le funzioni bilanciate di diversi neurotrasmettitori come acetilcolina, serotonina, catecolamina, GABA e glutammato. Gli studi dimostrano inoltre che tra le azioni della Bacopa vi sia quella di aumentare la proliferazione dei dendriti con conseguente miglioramento del segnale neuronale a beneficio delle funzioni cognitive con miglioramento della memoria e della capacità di concentrazione. Essa ha inoltre una azione migliorativa sul tono dell’umore e sugli stati ansiogeni. |
COENZIMA Q10
Q10 é indispensabile alla produzione di energia cellulare e svolge funzione stabilizzante sulle membrane. Esso puó esercitare effetti neuroprottetivi, cardioprottettivi e citoprottettivi |
ESCHOLZIA e PASSIFLORA
L’associazione con Escolzia e Passiflora favorisce il rilassamento contrastando i risvegli notturni. Questo prodotto non sviluppa dipendenza, a differenza di molti prodotti usati per l’insonnia. |
MELATONINA
La Melatonina è un ormone importantissimo per la salute umana in quanto regola tutti i ritmi ciclici circadiani della nostra vita. La produzione di Melatonina diminuisce con il passare dell’età. La sua integrazione contribuisce alla riduzione del tempo richiesto per prendere sonno, facilitare il sonno nel passaggio tra i turni di lavoro diurni e notturni, favorire il sonno nel Jet-lag (viaggi in aereo attraverso più fusi orari). La Melatonina inoltre ha una azione antiossidante ed è in grado di inibire i radicali liberi generati dal consumo di alcool e nicotina. |
ADEMETIONINA (SAME)
L'Ademetionina è presente in maniera ubiquitaria nel nostro organismo e prende parte a numerose reazioni metaboliche. In particolare è coinvolta nella sintesi di alcuni tipi di neurotrasmettitori quali, serotonina e dopamina, implicati nei meccanismi di regolazione dell'umore, ma non solo. l'Ademetionina esercita anche interessanti attività a livello epatico, dove è in grado di favorire la sintesi di composti solforati coinvolti nei meccanismi di detossificazione epatici. L’Adenosilmetionina è il principio attivo del prodotto Samyr della ditta Mylan il cui foglietto illustrativo riporta le seguenti indicazioni: utilizzato contro la depressione, che può causare tristezza, perdita di piacere e di interesse per le attività quotidiane, stanchezza e sensazione di malessere. |
GRIFFONIA (TRIPTOFANO)
Il principio attivo della Griffonia è il Triptofano che è un precursore della Serotonina e quindi della Melatonina. Il beneficio di questa pianta si esplica sul tono dell’umore, sul benessere mentale, sul sonno e sulla regolazione del senso della fame. Inoltre favorisce il rilassamento. |
L-ACETILCARNITINA
La L-Acetilcarnitina svolge una azione protettiva, nutritiva ed antiossidante nei confronti delle cellule del cervello, del midollo spinale e dei nervi periferici. Essa manifesta la sua utilità nelle neuropatie da trauma o infiammazioni del sistema nervoso. Recenti studi condotti su pazienti affetti da Alzheimer e Demenza senile, hanno dimostrato il suo ruolo nel ritardare la progressione della malattia, controllando importanti funzioni cognitive come intelligenza logica, memoria verbale ed attenzione selettiva. La possibilità di prevenire e trattare la malattia di Alzheimer e la demenza senile è una delle sfide della ricerca moderna che si sta concentrando proprio sull’utilizzo, sempre più frequente, di un’integrazione a base di Acetil L-Carnitina, grazie alla sua attività sulla trasmissione neurale colinergica ed alla capacità di migliorare il metabolismo neuronale dei mitocondri. Le proprietà antiossidanti della L-Acetilcarnitina servono inoltre a preservare una corretta funzionalità cardiaca.Per la sua spiccata attività antiossidante, essa può essere utilizzata nelle strategie nutrizionali anti-aging e nella protezione del danno ossidativo indotto da attività fisica intensa. |
CURCUMA
La Curcuma possiede attività antinfiammatoria, antidolorifica e contribuisce alla funzionalità articolare. Possiede inoltre azione antiossidante, sostiene la funzionalità epatica favorendone la disintossicazione |
BOSWELIA
La Boswellia ha azione antinfiammatoria e antidolorifica contrasta le tensioni muscolari. |
COMPLESSO VITAMINICO B
La vitamina B1 serve a garantire la normale funzione nervosa e la normale funzione cardiaca. La vitamina B2 è fondamentale per la produzione di globuli rossi, per il mantenimento delle membrane e delle mucose e per il mantenimento della capacità visiva. La vitamina PP (B3) è importante per il corretto funzionamento del sistema nervoso e per il mantenimento di una pelle normale. La vitamina B5 serve alla sintesi degli ormoni steroidei, della vitamina D e di alcuni neurotrasmettitori. Contribuisce inoltre a garantire le normali prestazioni mentali. La vitamina B6 è richiesta per la sintesi dei globuli rossi, per la normale funzione psicologica ed inoltre a mantenere la normale funzione del sistema immunitario. L’Inositolo (Vit. B7) è necessario per il funzionamento del sistema nervoso e per garantire la normale funzione psicologica e la memoria. . Serve anche al mantenimento del benessere di pelle e capelli. Stimola inoltre la produzione di Lecitina, sostanza utile a tenere pulite le pareti interne delle arterie, prevenendo i danni delle LDL. La Biotina (Vit. B8) è importante per il metabolismo di carboidrati, grassi e proteine. Essa inoltre migliora l’aspetto di unghie e capelli. La vitamina B9, comunemente nota come acido folico, è un elemento essenziale per la produzione dei globuli rossi. L’acido folico contribuisce anche alla crescita dei tessuti materni in gravidanza. Per questa ragione una sua corretta assunzione durante i mesi di gravidanza è fondamentale. Il PABA (Vit. B10) serve alla sintesi dell’acido folico, al metabolismo proteico e favorisce l’efficacia della Vit. B5. La vitamina B12 favorisce il funzionamento del sistema nervoso centrale e interviene nella produzione dei globuli rossi.
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Importante:
Mentre la compromissione fisica (debolezza muscolare, dolori, incoordinazione dei movimenti), i disturbi respiratori e gastro-intestinali portano il paziente a rivolgersi al medico in tempo utile, altri tipi di disturbo, come i problemi di concentrazione o di memoria, la difficoltà decisionale, l’insonnia vengono spesso sottovalutati portando ad una escalation del malessere che rende il quadro clinico sempre più complicato e difficile da gestire. Se disturbi di questo tipo dovessero perdurare sarebbe bene interpellare il Neurologo.
Come scegliere un integratore:
Quello degli integratori è un vasto mondo nel quale è facile perdersi e fare una scelta sbagliata. Come fare la scelta giusta ed essere sicuri di fare un buon acquisto? Ecco alcune facili regole da seguire: Una volta individuata la sostanza o le sostanze che rispondono alle vostre esigenze, prestate attenzione a: preferire la formulazione in capsule invece che compresse. Le capsule sono formate da un involucro di gelatina (preferibilmente vegetale) contenete i principi attivi (vegetali, vitamine, minerali, aminoacidi animali). Esse consentono una maggiore disponibilità del principio attivo rispetto alle compresse, in quanto una volta giunte nello stomaco o nell’intestino (a seconda del tipo di capsula) si sciolgono liberando interamente le sostanze in esse contenute. Le compresse invece sono formate da polveri compresse ad alta pressione che, per poter stare insieme, vengono addizionate di un gran numero di eccipienti (normalmente la metà del contenuto di una compressa è rappresentato da eccipienti). Inoltre, le compresse, una volta giunte nello stomaco o nell’ intestino devono prima disgregarsi e poi liberare le sostanze attive. Il processo di disgregazione e di liberazione degli attivi è un processo molto delicato che spesso non è in grado di liberare interamente le sostanze attive. A questo proposito vedi: www.nutrientiesupplementi.it “Integratori: dopo nuova inchiesta il Ministero della Salute punta i fari su test di disaggregazione delle compresse”. Questo aspetto è molto importante anche dal punto di vista del dosaggio dichiarato dei principi attivi, che, seppur effettivo, non garantisce una disponibilità’ pari al 100% degli stessi. Questo problema non sussiste nel caso della forma in capsule perchè le loro quantità devono essere dichiarate con chiarezza in etichetta.
I principi attivi le loro quantità devono essere indicati con chiarezza in etichetta. Preferire gli integratori che contengono “estratti secchi titolati” di una pianta. Solo così si conoscerà quanto principio attivo si avrà disposizione. Questo significa che deve essere indicata la percentuale di principio attivo e non solo genericamente la pianta (p.es. Curcuma polvere non significa nulla, Curcuma al 65% di Curcumina è invece una informazione significativa. Attenzione alle virgole: Escholzia al 2,5% di Alcaloidi è 10 volte più attivo che allo 0,25%) Il nome della pianta deve essere indicato con il nome latino tra gli ingredienti, questo perché esistono specie diverse della stessa pianta che possono avere diversa efficacia. Il nome latino è univoco.
Se sei vegetariano o vegano e/o non desideri che l’integratore contenga gelatina animale, controlla nella voce ingredienti che la capsula sia vegetale.Sembra difficile e complicato ma non lo è. Sono poche regole, facili da seguire.
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