Rhodiola

Rhodiola

La Rhodiola Rosea, detta anche radice d'oro o radice artica è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Crassulacee diffusa nella parte settentrionale dell'emisfero boreale ad un altezza tra i 900 ed i 3000 metri e fiorisce da giugno ad agosto. L'epiteto “rosea” è dovuto al profumo che emana.

I principi attivi presenti nella radice sono Glicosidi fenolici specie-specifici, Acido organici, Flavonoidi, Catechine, Proantocianidine.Tra i molti principi attivi sono particolarmente interessanti per le loro caratteristiche per le loro attività la Salidroside ed il Para-tirosolo.


La farmacocinetica della Rhodiola si basa sul destino metabolico del suo principio attivo Salidroside che essendo idrosolubile mostra un rapido assorbimento orale ed una eliminazione renale. La biodisponibilità della Salidroside può arrivare fino al 98%. Salidroside e Para-tirosolo influenzano i livelli e l'attività delle monoamine (dopamina, adrenalina, norepinefrina, serotonina) inibendo l'enzima responsabile della loro degradazione. Il risultato è un miglioramento delle attività metaboliche e delle funzioni cognitive: effetto antifatica, antistress, antidepressivo, miglioramento della memoria e della concentrazione). Gli stessi principi attivi sembrano favorire la sintesi di peptidi oppioidi (betaendorfine) .

L'estratto della Rhodiola agisce inoltre procurando una resistenza specifica a stress di natura fisica e biologica agendo sull'asse ipotalamico-pituitario-adrenergico e su diversi mediatori della risposta allo stress. Lo stress cronico di lunga durata può portare a sintomi come ansia, depressione, stanchezza, problemi di sonno, problemi del sistema immunitario ed infine problemi cardiologici e metabolici.

Test sperimentali su vari tipi di stress (per es. stress al calore ed altri) dimostrano come l'estratto di Rhodiola aumenti la resistenza allo stimolo stressogeno e diminuisca il tempo di recupero. Il tempo di recupero diminuisce anche in caso di stress legato all'attività motoria prolungata. Sempre più dati sperimentali dimostrano un nesso tra invecchiamento e resistenza allo stress (riconosciuto questo come possibile concausa di insorgenza di tumori).

Tenendo presente ciò le proprietà uniche della Rhodiola sono sempre più frequentemente investigate nel settore anti-aging e nella prevenzione dei tumori.

La Rhodiola sembra essere in grado, tra l'altro, di inibire la crescita di cellule dell'adenocarcinoma di Ehrlich e del linfosarcoma di Pliss e di diminuire le sue metastasi epatiche.

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